A Roma doppia piazza sul tema della guerra. Oggi iniziative contro la guerra a Brescia e Torino
Le corrispondenze dalla Toscana e dall'Emilia Romagna flagellate dalla crisi climatica | La paura ai Campi Flegrei per le scosse | La tra giorni di iniziative per DAX
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GUERRA - Doppia piazza sul tema della guerra domani a Roma. In Piazza del Popolo quella de La Repubblica e di Michele Serra, che l’ha definita una “piazza per l’Europa”. Non ci sono un manifesto o parole d’ordine chiare, solo la (vaga) indicazione del giornalista per “una manifestazione di cittadini, di intellettuali, di artisti, di volontari, di aspiranti europei che dicono come sarebbe bello che l’Europa fosse e non è ancora, quella basata sui valori fondativi di giustizia sociale, libertà e pace”. In piazza del Popolo, oltre al Pd e alla galassia centrista, ci saranno Cgil-Cisl-Uil, Avs, Acli, Famiglie Arcobaleno, pezzi di associazionismo, diversi sindaci, Legacoop, Anpi nazionale e Agesci.
Sempre a Roma, ma in piazza Barberini alle ore 15, manifesteranno diverse realtà No War. In questo caso le parole d’ordine sono ben definite: “No all’Unione Europea che si riarma, no alla difesa comune, la sicurezza è nel ripudio della guerra”. A lanciare la chiamata Rifondazione Comunista e Potere al Popolo, con l’adesione – tra gli altri – di Unione sindacale di base, Movimenti per il diritto all’abitare di Roma, Cambiare Rotta, Pci e diversi circoli territoriali di Anpi e Arci. Per rilanciare l’appuntamento di piazza Barberini, sulle frequenze di Radio Onda d’Urto è intervenuto Giuliano Granato, portavoce nazionale di Potere al popolo. Di seguito un estratto del suo intervento.
Nei giorni scorsi i lavoratori dell’aeroporto di Montichiari hanno dovuto nuovamente maneggiare materiale bellico di categoria A1. Lo denuncia il sindacato di base USB lavoro privato che ha organizzato questa mattina un presidio davanti alla Prefettura di Brescia, al quale hanno partecipato diverse decine di persone, per ribadire ancora una volta il no al transito di materiale bellico e riaffermare che “i lavoratori non vogliono essere parte dell’ingranaggio di questa catena di montaggio delle armi nè partecipare a conflitti in giro per il mondo, non vogliono essere complici dei guerrafondai.” Questi lavoratori hanno scelto un impiego civile e non militare. Inoltre viene anche posto un problema di sicurezza tanto dei lavoratori quanto di chi passa o abita nelle vicinanze dell’aeroporto.
Il collegamento dal presidio di Michele Borra della redazione di Radio onda d’urto che intervista Luca Pistoia coordinatore regionale lombardo dell’USB. Ascolta o scarica
A Torino, Extinction Rebellion ha realizzato una mega scritta Life Not War sulla ciminiera di Leonardo
NAPOLI - La notte dopo il terremoto ai Campi Flegrei è trascorsa con timori e preoccupazioni della popolazione. Magnitudo 4.4, la più intensa degli ultimi 40 anni con quella di maggio. Gli esperti non escludono nuovi eventi sismici. Abitanti ancora fuori dalle proprie case: chi ha passato la notte in strada, chi in auto, chi ospitati da amici o parenti. Assente invece il sistema di emergenza sismico: dopo un anno di bradisismo ai Campi flegrei le misure di sicurezza messe in campo ieri dalla Protezione Civile sono stati una tenda e qualche cassa d’acqua. Rabbia per gli abitanti di Bagnoli, che ieri notte hanno sfondato i cancelli della ex Base Nato per trovare riparo e servizi.
Gli aggiornamenti di oggi con Eddy, del Laboratorio Politico Iskra.
MILANO - Iniziano questa sera i tre giorni di iniziative “Dax Resiste” per non dimenticare Davide “Dax” Cesare, compagno milanese passato per diversi anni anche a Brescia e in particolare alla nostra Festa, ucciso per mano fascista in via Brioschi il 16 marzo 2003. Quella notte di 22 anni fa Dax fu aggredito, insieme ad altre-i compagne-i del centro sociale Orso, l’Officina della Resistenza Sociale, da tre neofascisti, padre e due figli, che lo accoltellarono a morte.
La presentazione con Marta Associazione Dax 16 marzo 2003
… e ancora ai microfoni di Radio Onda d’Urto…
Il punto sulla situazione in Siria con Davide Grasso
Avvisi orali a Perugia contro antifascisti e antifasciste
L’approfondimento settimanale dei fatti economici con Andrea Fumagalli: si parla di dazi, sia dal punto di vista delle conseguenze internazionali che di quelle italiane, e dei dati sul lavoro recentemente pubblicati dall’Istat. Ascolta o scarica.
A Roma un convegno per una nuova legge sugli affitti, a Brescia la lotta nelle case popolari nel quartiere San Bartolomeo: Ascolta la trasmissione Dalla parte del diritto all’abitare
Lunedì prossimo lo sciopero nelle librerie Feltrinelli: le voci di chi ci lavora nella trasmissione Working class heroes
Lo sciopero nazionale della logistica promosso dai Si-Cobas
A chiudere, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia). Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere la storia dei movimenti operai, di classe e rivoluzionari.
14 Marzo 1883 - Morte Di Marx
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