A Roma occupata Leonardo da Extinction Rebellion, Meloni incontra Erdogan
Antifascismo: presidi a Milano e Cinisello Balsamo; cariche a Lecco; manifestazione a Ascoli Piceno a fianco del panificio | Spagna: black-out e speculazione politica | Lavoro: verso il primo maggio
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ROMA - La newsletter di questo martedì sera inizia dalle proteste contro riarmo e guerre.
Azione di Extinction Rebellion presso la sede dell’azienda armiera Leonardo a Roma: martedì 29 aprile, verso le ore 12.30, lo stabilimento sulla Tiburtina è stato occupato da oltre un centinaio di persone. Il movimento ha esposto diversi striscioni ove era scritto “Leonardo complice”, “Partigiane per il clima, non per le vostre guerre” e ancora “Sabotare la guerra non è reato”.
Dopo l’azione alla Leonardo, attiviste e attivisti sono partiti in corteo per le vie di Roma.
Il collegamento nel momento in cui attivisti e attiviste stavano per uscire dalla Leonardo in corteo per le vie di Roma con Laura Extinction Rebellion Brescia e Francesco di Extinction Rebellion Milano.
Leonardo è anche una delle aziende che recentemente ha firmato un’intesa con Baykar Technologies, azienda turca tra i principali esportatori di droni. Oggi è iniziato il quarto vertice intergovernativo tra Roma e Ankara. Obiettivo dichiarato dell’incontro tra Meloni e l’autocrate turco Erdogan, organizzato nelle sale di Villa Pamphili a Roma, “rafforzare ulteriormente la cooperazione tra i due paesi”, soprattutto economica. Prima dell’incontro, ai microfoni di Radio Onda d’Urto Murat Cinar, giornalista di origini turche e nostro collaboratore Ascolta o scarica
ANTIFASCISMO - Nel Milanese in questi giorni destre e fascisti provocano con le commemorazioni di Sergio Ramelli. Nel capoluogo, Milano, il raduno fascista sarà come ogni anno al Cimitero Maggiore, dove il militante missino – morto dopo essere stato ferito da alcuni antifascisti il 29 aprile 1975 – viene ricordato insieme all’esponente di spicco della RSI Carlo Borsani, fucilato dai partigiani lo stesso giorno ma del 1945. A Cinisello Balsamo la giunta di destra inaugura invece una piazza intitolata a Ramelli. Annunciata una manifestazione antifascista. Sentiamo ai microfoni di Radio Onda d’Urto Elio Catania del collettivo Off-Topic Ascolta o scarica.
A Sesto San Giovanni l’amministrazione di destra ha intitolato ieri uno slargo sempre a Ramelli e a un altro esponente missino, Enrico Pedenovi, ucciso da Prima Linea il 29 aprile 1976 mentre raggiungeva proprio le commemorazioni a un anno dalla morte di Ramelli. Dopo l’omicidio Pedenovi, i fascisti milanesi uccisero l’operaio e militante comunista Gaetano Amoroso che verrà ricordato oggi con un presidio. Su questo sentiamo Valter Boscarello di Memoria Antifascista. Ascolta o scarica.
Cariche di allegerimento e alcune manganellate contro la manifestazione antifascista ieri nel tardo pomeriggio a Lecco. I manifestanti volevano andare prima verso la commemorazione allo stadio in onore dei repubblichini fucilati, poi hanno tentato di raggiungere il palazzo comunale. Ci racconta come è andata Andrea Torri Rifondazione comunista di Lecco Ascolta o scarica
Antifascismo al centro dell’attenzione anche ad Ascoli Piceno, dopo la doppia visita delle forze di polizia al panificio “L’assalto ai forni”, la cui titolare aveva esposto uno striscione per celebrare gli ottant’anni dalla Liberazione. Sabato ci sarà una manifestazione come ci racconta Cecilia del Collettivo Caciara, che ci riporta anche i fatti avvenuti in città nella settimana del 25 aprile. Ascolta o scarica
PRIMO MAGGIO - Giovedì 1 maggio 2025, giornata internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici, a Brescia spezzone antagonista al corteo che partirà alle ore 9:00 da Piazza Garibaldi.
“Contro la guerra e il genocidio, la precarietà e lo sfruttamento, il decreto “sicurezza” e la deriva securitaria, per una democrazia radicale, antifascista, sociale, ecologica, internazionalista” sono le parole d’ordine dello spezzone lanciato dal Csa Magazzino 47, Diritti per Tutti, Collettivo Onda Studentesca, Cobas, Cub e Collettivo Gardesano Autonomo. Anche il coordinamento per la Palestina di Brescia parteciperà con lo spezzone “Palestina libera dal fiume fino al mare”. Ai microfoni di Radio Onda d’Urto Maurizio Muro Murari dei Cobas di Brescia Trasporti e Alfredo Barcella dell’associazione Italia Palestina di Brescia.
…e ancora ai microfoni di Radio Onda d’Urto…
Il prossimo 3 maggio il Centro Sociale Lambretta di Milano organizza un’iniziativa dedicata alle esperienze e alle lotte delle seconde generazioni in Italia.
La testimonianza da Madrid il giorno dopo lo storico blackout che ha bloccato tutto il paese, di Simone Guglielmelli, ricercatore in Scienze Politiche presso l’Università della Calabria e dell’Università Autonoma di Madrid
La ripicca dei padroni che hanno messo in cassa integrazione 200 lavoratori e lavoratrici che operano nella logistica per Esselunga, dopo una settimana di sciopero e la rottura del tavolo di trattativa.
A Castel Mella, in provincia di Brescia, respinta la mozione in consiglio comunale che chiedeva cessate il fuoco a Gaza e fine dell’export italiano delle armi
A chiudere, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia). Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere la storia dei movimenti operai, di classe e rivoluzionari.
29 aprile 1945: in piazzale Loreto a Milano esposti i corpi di 18 gerarchi fascisti, fra cui Benito Mussolini.