Ciao Titta! Il ricordo del musicista, amico e nostro compagno di viaggio
La procura ricorre direttamente in Cassazione contro l'assoluzione di Salvini sulla Open Arms | Siria, le interviste a Lorenzo Trombetta e Jacopo Bindi
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La Procura di Palermo ha deciso di presentare ricorso direttamente in Cassazione, e non in appello, contro l’assoluzione di Matteo Salvini nel “processo Open Arms“. Il leader della Lega, all’epoca dei fatti ministro dell’Interno (oggi ministro delle Infrastrutture e vice-premier), era accusato di sequestro di persona plurimo per aver impedito – nell’agosto 2019 – lo sbarco di 147 migranti che si trovavano a bordo della nave dell’ong Open Arms dopo essere stati soccorsi nel mar Mediterraneo centrale. Il 20 dicembre 2024, il Tribunale di Palermo aveva deciso per l’assoluzione di Salvini.
Secondo la Procura palerminatana, però, la sentenza ha riconosciuto i fatti contestati – l’avere trattenuto a bordo i migranti illecitamente – sbagliando però l’interpretazione delle leggi e delle convenzioni internazionali: secondo l’accusa, insomma, i giudici sbagliano nell’interpretazione della normativa.
A suffragio della tesi della Procura, a febbraio 2025 il Ministero dell’Interno è stato condannato per un caso analogo, quello della nave Diciotti a cui le autorità italiane avevano negato lo sbarco.
Sulle frequenze di Radio Onda d’Urto è intervenuto Arturo Salerni, avvocato della Open Arms, parte civile nel processo che vede imputato Salvini. Ascolta o scarica.
SIRIA - Gli scontri tra combattenti drusi e tribù beduine sono ripresi nella provincia meridionale siriana di Suwayda, dopo il ritiro delle truppe siriane dall'area. Diverse organizzazioni non governative hanno chiesto di aprire corridoi umanitari per permettere l’ingresso di aiuti, visto che la situazione è drammatica: manca completamente l'elettricità, l'acqua e l'accesso a internet, isolando ulteriormente la popolazione. I negozi sono vuoti e il pane è introvabile a causa della chiusura dei forni. "L'ospedale pubblico è sopraffatto e fuori servizio, con una gravissima carenza di forniture mediche essenziali, rendendo impossibile curare i feriti e i malati". Nell’ospedale di Suwayda in questi giorni sono arrivati oltre 400 corpi.
Nei giorni scorsi, col pretesto di “proteggere la minoranza drusa”, Israele ha bombardato la stessa Suwayda, la città di Dara’a e il cuore della capitale Damasco, lanciando missili a due passi da diversi edifici governativi. Tel Aviv ha ribadito di non tollerare la presenza dell’esercito siriano nella Siria meridionale.
Le interviste ai microfoni di Radio Onda d’Urto con Lorenzo Trombetta, analista di Limes e Ansa, che per 25 anni ha lavorato come corrispondente dal Medio Oriente con base a Beirut, e Jacopo Bindi, dell’Accademia della Modernità Democratica e tra gli internazionalisti italiani che sono stati a lungo nei territori della Siria del nord-est.
MILANO - All’indomani dell’emergere di maggiori dettagli nella maxi inchiesta sulla gestione dell’urbanistica nel Comune di Milano, oggi il sindaco Beppe Sala, indagato, ha incontrato per un’ora e mezza l’assessore alla Rigenerazione Urbana Giancarlo Tancredi, per il quale la procura ha chiesto l’arresto. Ieri Tancredi aveva ventilato la possibilità a lasciare l’incarico, mentre il sindaco non si era presentato in consiglio comunale evitando la protesta inscenata da lega e centrodestra che chiede le dimissioni.
Emerge intanto come l'architetto Giuseppe Marinoni, presidente della disciolta Commissione paesaggio e figura centrale nella maxi inchiesta "almeno dal 2017" viaggiava all'estero per "avviare massicce speculazioni edilizie". Un commento al sistema Milano di questi dieci anni da Elio Catania, collettivo Off Topic che sulla vicenda è intervenuto con un lungo comunicato
Ci ha lasciato Titta Colleoni. Innamorato della musica, è stato un faro della scena beat italiana, psichedelica, prog…e non solo, oltre che amico e compagno di viaggio di Radio Onda d’Urto. Titta ha condiviso il palco e lo studio, oltre che con i “suoi” Perdio, con artisti come Lucio Dalla, Edoardo Bennato, Area, Pfm, Franco Battiato, Robert Wyatt, Banco del Mutuo Soccorso… Su Radio Onda d’Urto ha condotto per 10 anni, e fino a pochissime settimane fa, Casa Titta, assieme al nostro Jean Luc Stote, che oggi gli ha dedicato una trasmissione speciale.
Titta ha anche imperversato, con il suo entusiasmo, la sua competenza e la sua grande umanità, anche nel nostro Acquario, lo studio esterno, contribuendo ad animare tante edizioni della Festa di Radio Onda d’Urto.
Lo ricorderemo sicuramente nel modo migliore durante l’imminente edizione della Festa di Radio Onda d’Urto in calendario dal 6 al 23 agosto a Brescia, in particolare la prima sera con i suoi storici amici Punkreas, in concerto mercoledì 6 agosto.
I funerali si terranno sabato 19 luglio alle ore 15 presso il Tempio Crematorio di Bergamo. Dopo la cerimonia Titta Colleoni verrà accompagnato al cimitero di Suisio.
…e ancora sui nostri microfoni…
Un dibattito con Maurizio Pe, studente al liceo Virgilio di Milano, Matilde Zanardelli del Collettivo Onda Studentesca, Lucia Dante del Collettivo di insegnanti Assenze Ingiustificate, dedicato al “Superare la concezione punitiva e repressiva della scuola” Ascolta la trasmissione
Indagato il commissario della questura che ordinò la perquisizione di corporale di un’attivista di Extinction Rebellion Leggi e ascolta
Domani l’inaugurazione di un sentiero dedicaco alla 52esima Brigata Garibaldi Luigi Clerici. L’importanza di questa brigata nel primissimo e nell’ultimissimo periodo della Guerra di Liberazione nel racconto di Danilo Lillia segretario dell’Anpi di Dongo
Sulle indiscrezioni della possibile vendita di Iveco, abbiamo raccolto il commento di Samuele Lodi, segretario Fiom CGIL con delega all’automotive
A chiudere, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia). Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere la storia dei movimenti operai, di classe e rivoluzionari.
18 Luglio 1936 Giovanni Pesce arriva in Spagna e si unisce alle brigate anti franchiste
E’ tempo di 730 e dichiarazione dei redditi!
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Si avvicina la XXXIII Festa di Radio Onda d’Urto, dal 6 al 23 agosto 2025 in via Serenissima a Brescia: sul sito www.festaradio.org, tutte le informazioni sui cinquantina di concerti previsti sul palco principale, i dibattiti, le presentazioni di libri, l’enogastronomia popolare, lo spazio per bambine-i Siamo Gatti e tanto altro ancora!