Gaza: in attesa della tregua, almeno 88 morti nelle ultime 24 ore
Presidio contro la repressione sabato fuori dalla questura di Brescia | A Roma fiaccolata contro il DDL Sicurezza | Arrivata la ristampa del calendario della radio 2025
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A cura della redazione informativa, viene pubblicata non appena chiudiamo la porta della Radio alle 20: come tutte le email, tu la puoi leggere quando vuoi!
Le trasmissioni, comunque, proseguono sulle nostre frequenze: si parte alle ore 20 con Jailhouse rock (la trasmissione di Antigone Onlus); alle 21 Lupo Ululi… Musica strana; alle 22 Rasta reggae radio; alle 23 Brain splatters; infine, alla mezzanotte, la replica di Saltando lo squalo.
Qui trovate tutti i modi in cui ascoltare Radio Onda d’Urto in diretta!
Il calendario 2025 di Radio Onda d’Urto è tornato disponibile! Il successo del calendario, quest’anno, è andato oltre le aspettative e abbiamo deciso di ristamparlo.
Se vuoi ottenere la tua copia per essere spedita direttamente a casa, scrivi a calendario.dellaradio@gmail.com .
Altrimenti puoi passare nei nostri studi, in via Luzzago 2/B a Brescia, o al centro sociale Magazzino 47 di via Industriale, 10 a Brescia durante gli orari di apertura.
PALESTINA - Dopo la firma, nella notte in Qatar, dei negoziatori di Israele e Hamas, l'accordo su cessate il fuoco e scambio di prigionieri a Gaza ha ottenuto nel pomeriggio l’ok del gabinetto di guerra di Tel Aviv, nonostante la contrarietà espressa dai ministri fascisti dei coloni, Smotrich e Ben Gvir. Dopo il primo via libera, Netanyahu ha tuttavia minacciato: “se la fase 2 non dovesse portare a risultati concreti, la guerra riprenderà, con il supporto Usa”. Un’ora fa è iniziata la riunione del governo di Tel Aviv – spaccato dall’opposizione della destra colonica fascista – per dare luce verde al cessate il fuoco. Stando alle tempistiche, l'elenco dei primi prigionieri (33) che saranno liberati da Hamas nelle prime 6 settimane di tregua sarà ricevuto da Israele domani, mentre la liberazione effettiva dovrebbe scattare domenica.
A quel punto Tel Aviv libererà 95 prigionieri, quasi tutti minori e donne. Tra loro anche Khalida Jarrar, compagna e deputata Fplp. In un mese e mezzo, lasceranno le galere dell’occupante 1650 persone: 700 combattenti delle fazioni della Resistenza, di cui 250 con l'ergastolo; 1.000 cittadini di Gaza catturati dall'8 ottobre e 47 ri-catturati negli anni. Il tutto mentre Israele bombarda all’impazzata tutta la Striscia, con 88 morti solo nelle ultime 24 ore. Video mostrano droni che fanno cadere bombe sugli edifici che ospitano sfollati, sulle tende dei campi profughi. Intere famiglie sono state assassinate nella distruzione completa degli edifici residenziali. 28 bambini e anche 2 giornalisti tra le vittime
Su Radio Onda d’Urto i commenti dalla Cisgiordania di Luisa Morgantini, presidente di Assopace Palestina, e di Riham, coordinatrice comunicazione di Action Aid Palestina
Dalla Palestina...a Brescia. Espone una bandiera e lo striscione “Palestina Libera” dal balcone di casa, in centro a Salò, ma si ritrova polizia e carabinieri in casa (in sua assenza) che intimano ai suoi genitori, ospiti nell’abitazione, di rimuoverli. La bandiera era esposta fin dal 2018 dopo che Giulio era stato nella Striscia di Gaza, come lui stesso racconta ai nostri microfoni.
REPRESSIONE - Dopo la denuncia degli abusi subiti dalle attiviste di XR durante il fermo seguito all’azione nonviolenta di blocco dell’azienda armiera Leonardo, sabato alle 15,30 ci sarà presidio di Magazzino 47, Diritti per tutti, Cos, Cobas e Cub davanti alla Questura in via Botticelli. Ieri il ministro degli Interni Matteo Piantedosi ha difeso l’operato degli agenti, contro cui XR sta per formalizzare una denuncia formale, “ma dobbiamo ancora decidere – spiega l’avvocato Gilberto Pagani a Radio Onda d’Urto chi di queste ragazze se la sente di esporsi, perché sono veramente sotto shock. Faranno incontri questo fine settimana con degli psicologi, perché sono rimaste veramente colpite da un atteggiamento di delirio repressivo””. L’avvocato Gilberto Pagani.
A Roma la fiaccolata di Amnesty international 100mila luci contro il buio del regime, organizzata insieme alla rete “No ddl Sicurezza – A Pieno Regime”, mobilitazione nazionale contro il disegno di legge Sicurezza (ddl 1236, ex ddl 1660). L’abbiamo presentata con Riccardo Noury, storico portavoce di Amnesty Italia. Iniziative anche in una mezza dozzina di altre città.
Dalla manifestazione l’intervento di Luca Blasi della rete “A Pieno Regime”
SIRIA - Ancora massacri turchi contro la popolazione del Nord e dell’Est della Siria. Almeno 10 morti civili nei raid turchi contro il presidio popolare sulla Diga di Tishreen, che garantisce l’acqua a milioni di persone nell’Amministrazione autonoma della Siria del nord-est e rappresenta un nodo strategico nell’ambito degli scontri in corso da un mese e mezzo tra Forze siriane democratiche e il sedicente Esercito nazionale siriano. Gli ultimi aggiornamenti su Radio Onda d’Urto con Tiziano Saccucci dell’Ufficio di Informazione sul Kurdistan in Italia e l’analisi di Murat Cinar, giornalista di origine turca e nostro collaboratore.
LAVORO - Diversi gli interventi in tema di lavoro quest’oggi a Radio onda d’urto. A cominciare dalla vertenza in corso nelle sedi della GLS di Napoli e provincia, ma anche in altri magazzini sul territorio nazionale, che ha messo in evidenza il carattere fraudolento e truffaldino del sistema di appalti e subappalti che governano le logiche del business che si consuma nel settore del trasporto e della logistica. Il Tar del Lazio ha poi dato ragione ai sindacati: Matteo Salvini non poteva precettare lo sciopero dello scorso 13 dicembre.
…e ancora, sulle frequenze di Radio Onda d’Urto
Il legame tra Giorgio Almirante, la Strage di Bologna e Fratelli d’Italia, con Davide Conti, autore di Fascisti contro la democrazia. Almirante e Rauti alle radici della destra italiana 1946-1976
Dalla parte del diritto all’abitare: inquilini delle case popolari in lotta a Brescia e sul Garda petizione contro gli affitti brevi
Analisi critica dei fatti economici della settimana con Andrea Fumagalli: la possibile vendita di Tik Tok, effetti sanzioni alla Russia, dati sulla produzione e pensioni
A chiudere, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia) e i suoi anniversari. Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere il mondo e poi… trasformarlo.
17 Gennaio 1961 Il Mito Di Patrice Lumumba
Se hai letto fin qua…
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