Genocidio a Gaza, guerra in Ucraina, crisi dell'Occidente: quali prospettive nella tempesta?
Intervista al sociologo irlandese John Holloway | Spionaggio informatico contro attivisti e giornalisti, Mediterranea: "già spiati da un anno" | Guerra in Ucraina, patto Usa-Russia e Zelensky trema
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Le trasmissioni, intanto, proseguono sulle nostre frequenze: come ogni mercoledì a partire dalle ore 20 Se non li conoscete a cura di Osservatorio democratico sulle nuove destre - Azione antifa di Brescia; alle 21 Tracce; alle 23 Rusty Cage; infine, all’1 di notte, la replica di Navdanya.
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PALESTINA - Israele ha violato anche oggi la tregua uccidendo un ragazzo di 16 anni nella zona di al-Matar, est di Rafah, mentre si continua a scavare tra le macerie in cerca di cadaveri: il bilancio delle vittime di oltre un anno e mezzo di genocidio da parte dell'Idf è ora di 48.291 palestinesi uccisi. Intanto l’Oms ha annunciato che sabato riprenderà la campagna di vaccinazione contro la poliomielite per i bambini della Striscia, bloccata lo scorso autunno per i continui raid israeliani.
Lato diplomatico. Si avvicina sabato, con un nuovo giorno di scambio dei prigionieri, 6 in totale, anticipato già domani dalla consegna dei corpi di 4 prigionieri deceduti. Un alto funzionario di Hamas ha fatto sapere che il movimento “è pronto a rilasciare tutti gli ostaggi rimanenti in un unico scambio durante la seconda fase della tregua piuttosto che in più fasi, come nell'attuale prima fase".
Dal 19 gennaio a oggi 19 prigionieri israeliani sono stati rilasciati, contro circa 1.100 prigionieri palestinesi, un decimo di quelli nelle mani degli occupanti. Tra le persone rilasciate in questo ultimo mese anche l’avvocata palestinese Diala Ayesh, di cui Radio Onda d’Urto ha tradotto la testimonianza:
Da Gaza alla Cisgiordania, dove arriva un’altra tegola sulla traballante Anp: Trump ha sospeso i finanziamenti ai meccanismi di sicurezza verso Ramallah, nell'ambito delle procedure per congelare tutti gli aiuti internazionali. Il tutto mentre in Cisgiordania prosegue l'assalto militare israeliano con l'operazione "Muro di ferro". Sotto assedio le città di Tubas, Tulkarem e Jenin, da un mese esatto isolato da carri armati, bulldozer, droni, cecchini e caccia militari. 80 morti, centinaia di feriti e arrestati, migliaia gli sfollati il bilancio attuale.
Sulle nefandezze al quale il mondo sta assistendo, dal genocidio a Gaza alle crisi delle democrazie occidentali, è intervenuto il sociologo irlandese John Holloway (in foto):
“non dobbiamo perdere la speranza. Ovviamente, quello che sta accadendo nel mondo è che la gente dice: ‘È terribile, terribile, terribile. Non possiamo fare nulla’. In questo senso, l’idea della tempesta è una sfida. Non possiamo accettare l’idea che non c’è nulla da fare. Dobbiamo lottare contro di essa”.
John Holloway, ospite alla Peoples’ Platform Europe di Vienna, è stato intervistato dalla redazione di Radio Onda d’Urto presente alle tre giornate di incontri, workshop e discussioni promossa dal movimento di liberazione curdo.
Qui l’intervista, completa e tradotta, al sociologo John Holloway.
GUERRA INFORMATICA - Il governo Meloni non risponderà presso la Camera alle interrogazioni su Graphite, software-spia dell'azienda di Tel Aviv Paragon, sostenendo si tratta di informazioni riservate.
Nel pomeriggio intanto, al Question Time, Nordio ha sostenuto che “nessuna persona è mai stata intercettata nel 2024 dal Ministero di Giustizia o dalla Penitenziaria", che invece alcune indiscrezioni di stampa mettono nel mirino come utilizzatrice di Paragon.
Il tutto mentre per Mediterranea Saving Humans lo spionaggio del fondatore, Luca Casarini, era in corso da almeno un anno. Tra gli spiati anche giornalisti, come il direttore di Fanpage Cancellato; per questo Fnsi e Odg presentato una denuncia alla Procura di Roma.
Ne parla ai microfoni di Radio Onda d’Urto Laura Marmorale, Presidente di MSH.
Sul fronte informatico, oggi è la terza giornata di attacchi degli hacker filorussi “Noname057(16)” a siti italiani. Questa volta nel mirino istituzioni finanziarie ed industrie degli armamenti oltre ad aziende del trasporto pubblico. Tra i colpiti Mediobanca, Nexi, Benelli, Fiocchi, Danieli, nell’ambito delle polemiche sulle recenti parole di Mattarella, che si è lanciato in un ardito – e piuttosto fuori scala – paragone tra nazismo e Russia di Putin.
UCRAINA - Sul terreno la guerra Mosca avanza nel Donbass, mentre in Ucraina sono oltre 500 edifici, 160mila persone, senza elettricità a Odessa, nel sud, dopo un massiccio attacco russo con i droni avvenuto nella notte.
Il tutto mentre Russia e Stati Uniti cominceranno “a tempo debito” i negoziati sull’Ucraina. Lo ha detto il consigliere per la politica estera del Cremlino Ushakov al termine dei colloqui a Riad, in Arabia Saudita.
Russia e Usa nomineranno 'squadre di alto livello' per negoziare la fine del conflitto, si legge invece nel comunicato Usa, da dove Trump spara a zero contro Zelensky, che aveva criticato l’influenza “della propaganda russa sulla Casa Bianca”: Trump replica definendo Zelensky un "dittatore mai eletto" e un "comico mediocre" che è riuscito ad ottenere centinaia di miliardi dagli Stati Uniti per "una guerra che non avrebbe mai vinto".
STATI UNITI - Sotto lo slogan “50.50.01”, cioè “50 proteste in 50 Stati, un solo movimento“, diverse migliaia di cittadini nordamericani hanno dato il via alle prime contestazioni contro il governo Trump da quando si è insediato
Nel mirino dei manifestanti le dichiarazioni imperialiste del tycoon su Gaza, Groenlandia e Canada, oltre che la politica di respingimenti coatti di migranti e dei suoi legami con il multimiliardario Elon Musk.
Dopo i primi raduni nelle capitali di Pennsylvania, California, Minnesota, Michigan, Texas, Wisconsin, Indiana e altri Stati, le manifestazioni lanciate da www.fiftyfifty.one cominciano a moltiplicarsi in modo spontaneo in molte altre città.
Ne abbiamo parlato con Marina Catucci, corrispondente de Il Manifesto da New York.
Oggi, sulle nostre frequenze, abbiamo approfondito anche:
Trattative interrotte e sciopero di 24 ore all’Ikea, la multinazionale svedese del mobile;
Tornata in azione Ultima generazione per il lancio di una nuova campagna: “Il Giusto Prezzo”;
Verso le mobilitazioni di sabato contro il ddl Sicurezza abbiamo presentato le iniziative di Brescia, Milano e Bologna.
A chiudere, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia). Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere la storia dei movimenti operai, di classe e rivoluzionari.
19 febbraio 1954 - Nasce il calciatore rivoluzionario brasiliano Socrates:
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