Giù le mani dalla città. Domani il corteo nazionale per Leoncavallo e in difesa degli spazi pubblici e sociali autogestiti
Ennesimo assalto dei coloni contro un villaggio a Masafer Yatta, la corrispondenza | Verso la partenza della Global Sumud Flotilla, solidarietà in tutta Italia
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MILANO - Sabato sono attese decine di migliaia di persone per il corteo nazionale “Giù le mani dalla città”, lanciato dal Leoncavallo dopo lo sfratto – sgombero in pieno agosto dello spazio sociale. L’appuntamento è alle ore 14, da Porta Venezia, per un corteo che dovrebbe arrivare in piazza Duomo.
La corrispondenza con Francesco “Franz” Purpura, collaboratore storico di Radio Onda d’Urto
La Milano antagonista e di movimento, che si oppone “ai padroni della città”, ha lanciato l’appuntamento alle 12 nella piazza antistante la Stazione Centrale, una delle “zone rosse” del capoluogo lombardo, per raggiungere il concentramento di Porta Venezia e determinato a “non lasciare la testa del corteo a partiti e forze istituzionali”. Sentiamo Raja del csa Lambretta.
Una trasmissione del nostro Andrea Cegna dedicata al problema della casa a Milano, con Gabriele Rabaiotti, già assessore alla casa, e Alessandro Coppola, docente di urbanistica al politecnico di Milano
PALESTINA - Sangue, morte e distruzione senza fine a Gaza. Almeno 51 palestinesi sono stati uccisi dall'alba, di cui almeno 36 nella città di Gaza e nella Striscia di Gaza settentrionale. Dal 7 ottobre 2023, almeno 64.231 persone sono state uccise e 161.583 ferite in tutta Gaza.
Nel 700esimo giorno di genocidio, l’esercito di occupazione ha distrutto la Mushtaha Tower, edificio di 12 piani nella parte occidentale di Gaza City. L’annuncio della distruzione è giunto pochissimo tempo dopo l’emissione dell’ordine di evacuazione forzata, con il ministro della Difesa, Katz che sul suo canale X scriveva: “Ora il catenaccio sta per essere rimosso dalle porte dell'Inferno a Gaza. Una volta aperta la porta, non verrà più chiusa su Gaza City”.
Dalla Striscia di Gaza alla Cisgiordania Occupata: Netanyahu ha rinviato l’ok al piano dei ministri coloni di occupare l’82% della West Bank, insanguinata dalle violenze terroristiche di coloni ed esercito occupante.
Sulle colline di Masafer Yatta, a sud di Hebron, almeno 25 residenti sono rimasti feriti gravemente in un attacco terroristico di 20 coloni scortati dalle forze di occupazione nel villaggio di Khirbet. I coloni degli avamposti illegali hanno fatto irruzione nelle case palestinesi sotto la protezione dei soldati, aggredendo i residenti con spranghe, coltelli e bastoni. Oltre a colpire le persone hanno distrutto e danneggiato case, cisterne d'acqua e impianti solari che forniscono elettricità. Su questo sentiamo la testimonianza di una volontaria di Operazione Colomba, che ha progetti attivi nella zona di Masafer Yatta da molti anni
Grande partecipazione alle decine di iniziative messe in campo ieri, giovedì 4 settembre, in occasione della giornata di mobilitazione nazionale per la Global Sumud Flotilla, che partirà dalle coste siciliane domenica per unirsi alle barche partite dalle coste spagnole e ora in viaggio.
Almeno 20 le piazze colme di solidali con la Palestina da nord a sud Italia. Ieri fermata dai carabinieri al Lido di Venezia la lancia con a bordo attivisti, oltre all’attrice Anna Foglietta e alla street artist Laika; i carabinieri hanno sequestrato striscioni e bandiere palestinesi.
A Bari, manganellate e cariche contro i manifestanti arrivati vicino al Consolato israeliano. Edoardo del Monte, di Cambiare Rotta di Bari, ricostruisce ai microfoni di Radio Onda d’Urto gli eventi della giornata. Ascolta o scarica.
A Milano invece molte centinaia in Centrale, da dove è partito un corteo. Scenario analogo a Pisa, dove sono stati occupati i binari della stazione. Da Pisa Carla, di Studenti per la Palestina. Ascolta o scarica.
A Catania intanto fervono i preparativi in attesa della partenza.
…e ancora sulle frequenze di Radio Onda d’Urto…
La trasmissione di analisi critica dell’economia a cura del professore di economia politica Andrea Fumagalli: il summit della Shanghai Cooperation Organisation che si è tenuto in Cina, le accuse francesi di dumping fiscale nei confronti del Governo italiano, i recenti dati sull’occupazione diffusi dall’Istat e il risiko finanziario e politico attorno a MedioBanca. Ascolta la trasmissione
A chiudere, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia). Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere la storia dei movimenti operai, di classe e rivoluzionari.
5 Settembre 1977 Le Raf rapiscono il presidente della Confidustria tedesca