Salvini bocciato dal Tar: niente precettazione per lo sciopero Usb.
Siria e Palestina: aggiornamenti dal Medio Oriente | Brescia: gli inquilini delle case popolari si organizzano con Diritti per Tutti | Garda: il maxidepuratore trasloca a Lonato?
Buonasera,
qui è FuoriOnda, newsletter quotidiana nei giorni feriali di Radio Onda d’Urto.
A cura della redazione informativa, viene pubblicata non appena chiudiamo la porta della Radio alle 20: come tutte le email, tu la puoi leggere quando vuoi!
Le trasmissioni, comunque, proseguono sulle nostre frequenze: si parte alle ore 20 con C’è crisi, approfondimenti dal mondo; alle 21 Lo Scaffale di Primo, viaggi nell’editoria ribelle e critica; alle 22 Radio Fango FM, nuove uscite dall’underground hardcore punk; alle 23 FatBeat, con la musica elettronica.
Qui trovate tutti i modi in cui potete ascoltare in diretta Radio Onda d’Urto!
Vi ricordiamo in apertura di newsletter che siamo nei giorni del 39esimo compleanno di Radio Onda d’Urto, nata il 18 dicembre 1985. I nostri appuntamenti:
Domenica 15 pranzo di autofinanziamento al csa Magazzino 47: iscriviti qui!
Venerdì 20 presentiamo invece il libro “Piazza della Loggia: una storia militante cinquant’anni dopo la strade”, edito da DeriveApprodi. Info qui
Abbiamo infine ancora alcune copie del Calendario 2025, con una donazione di 10 euro: le modalità, sia in presenza che in spedizione, sono qui
SCIOPERO! - Il Tar del Lazio ha accolto la richiesta dell’Usb di sospendere l’ordinanza di Salvini sulla riduzione a 4 ore dello sciopero generale (di 24 ore) nel settore dei trasporti. Per il Tribunale “non emergono…quelle ragioni che, in assenza della segnalazione della Commissione (di garanzia), possano sorreggere la disposta precettazione” da parte del ministro e segretario leghista.
Lo sciopero quindi in tutti i settori sarà di 24 ore domani, venerdi 13 dicembre, con due manifestazioni nazionali indette dall’Unione Sindacale di Base: a Roma appuntamento alle 9.30 in piazzale Tiburtino, a Milano invece alle ore 10 in Porta Venezia. Con noi Dario Furnari, Usb Firenze Ascolta o scarica
Sempre in tema di lavoro e desertificazione industriale, su Radio Onda d’Urto le considerazioni complessivi della situazione italiana di Pino Gesmundo, della segreteria nazionale Cgil con delega all’industria. Ascolta o scarica.
SIRIA - "Migliaia" di corpi rinvenuti vicino Damasco dalla tv panaraba al Jazeera, che mostra immagini di Qutayfa: sacchi di plastica bianca con resti di corpi con indicazioni di numeri. "È probabile che questi corpi provengano dalle prigioni politiche del regime di Assad, come quella di Sednaya", afferma Al Jazeera.
Sulla Siria prosegue poi l’aggressione, nel nord e nell’est, della Turchia e del sedicente Esercito nazionale siriano (le milizie turcojihadiste) contro l’Amministrazione autonoma rivoluzionaria ispirata ai principi del confederalismo democratico. 200mila le persone sfollate in seguito agli attacchi jihadisti, ora in condizioni umanitarie gravi nei territori dell’Amministrazione autonoma confederale, soprattutto a Tabqa, che se ne fa carico con il supporto della Mezzaluna rossa curda.
Su Radio Onda d’Urto l’intervista ad Alican Yildiz, presidente di Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia, con un appello alla donazione solidale. Ascolta qui
A sud invece Israele sta smantellando l’intera capacità militare della Siria, con centinaia di raid, mentre i tank di Tel Aviv sono a meno di 20 chilometri dalla capitale Damasco, dove detta legge, al momento, Al Jolani, leader delle milizie jihadiste di Hay’at Tahrir al-Sham, che ha sospeso Parlamento e Costituzione per i prossimi 3 mesi. Sulla situazione attuale della Siria abbiamo avuto ospite ai nostri microfoni Alberto Negri, giornalista ed editorialista de “Il Manifesto”.
PALESTINA - Secondo il Wall Street Journal, la Resistenza palestinese avrebbe comunicato per la prima volta ai mediatori egiziani e qatarioti che accetterà di consentire alle forze occupanti israeliane di rimanere a Gaza dopo l'entrata in vigore di un eventuale accordo di cessate il fuoco. Il tutto mentre l'assemblea Generale Onu chiede a stragrande maggioranza un cessate il fuoco immediato e incondizionato a Gaza. La risoluzione, adottata tra gli applausi con 158 voti favorevoli, 9 contrari (tra lo gli Usa e la stessa Israele) e 13 astensioni, chiede anche "il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi", una formulazione simile al testo bloccato poche settimane fa al Consiglio di Sicurezza, sempre dal veto Usa.
Sul terreno intanto continua il genocidio per mano dell'esercito israeliano. Dal 7 ottobre le vittime ufficiali a Gaza sono 44.835, oltre a 106.356 feriti. Decine di morti oggi, tra cui 12 operatori della Protezione civile di Gaza uccisi mentre caricavano aiuti umanitari sui camion. Ammazzato anche un noto medico palestinese, Saeed Joda, l'unico specialista ortopedico nel nord della Striscia; a colpirlo, un drone israeliano.
Intanto a Brescia domenica si torna in piazza in solidarietà al popolo palestinese: il Coordinamento Palestina dà appuntamento alle ore 17 in piazza Rovetta per una fiaccolata. Qui trovi gli audio di Radio Onda d’Urto verso la fiaccolata.
CASA - Restiamo nel Bresciano con il diritto all’abitare. Costituire comitati di caseggiato e di quartiere, una piattaforma rivendicativa con le richieste per alloggi dignitosi e con le adeguate manutenzioni, organizzare nuovi presìdi a gennaio e diffondere la forma di lotta dello sciopero del pagamento delle spese condominiali.
Queste le decisioni prese dalla partecipatissima assemblea, oltre 120 inquilini con posti esauriti e persone in piedi alla Casa delle Associazioni ieri sera con inquilini delle case popolari in lotta e Associazione Diritti per tutti .
Presenti anche i comitati di Urago Mella-Via Tiboni, inquilini di Casazza, Lamarmora, via Foro Boario, Sanpolino oltre naturalmente ad una foltissima rappresentanza di Via Carpaccio, epicentro della protesta, e delle Torri di San Polo: Cimabue, Michelangelo e Raffaello. I tanti interventi hanno evidenziato problemi comuni: spese condominiali troppo alte e insostenibili a fronte di mancanza di tempestività e adeguata manutenzione degli alloggi e dei palazzi che causa molti disagi: ascensori guasti per giorni o mesi che costringono anziani o invalidi a restare bloccati nei piani alti delle Torri; appartamenti senza riscaldamento o con impianti malfunzionanti; infiltrazioni di acqua e sviluppo di umidità e muffe che rendono insalubri le stanze, porte degli stabili e citofoni rotti e mai riparati, incuria generale.
A fronte di tutto ciò la richiesta all’Aler si riassume così: dignità per gli inquilini e le inquiline delle case popolari, che su Radio Onda d’Urto hanno raccontato le loro storie di denuncia sulle condizioni degli alloggi in cui vivono. Ascoltali qui.
AMBIENTE - Bloccata dal Ministero dell’Ambiente in via definitiva la proposta di realizzare il doppio impianto di depurazione per il Garda bresciano a Gavardo e Montichiari. La cabina di regia ministeriale ha deciso per un solo maxi-impianto con sede a Esenta di Lonato. Per i comitati ambientalisti, tra cui la Federazione degli Amici che amano il fiume Chiese e il Presidio 9 agosto, permane tuttavia il problema del bacino recettore delle acque reflue, che resterebbe sempre il fiume Chiese.
Su Radio Onda d’Urto le valutazioni di Gianluca Bordiga della Federazione delle associazioni che amano il fiume Chiese e il suo lago d’Idro e quelle di Alessandro Scattolo del Presidio 9 Agosto e del Tavolo Ambiente Garda. Ascolta o scarica
A chiudere, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia) e i suoi anniversari. Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere il mondo e poi… trasformarlo.
12 dicembre 1969: la strage fascista e di Stato di piazza Fontana, a Milano.
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