Vietata la manifestazione del 5 ottobre per la Palestina
I Giovani Palestinesi d'Italia confermato l'appuntamento a Roma | Terzo giorno di raid israeliani in Libano | Il ddl 1660 approda in Senato: manifestazioni | Sabato a Mestre corteo per Jack
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Le trasmissioni, comunque, proseguono sulle nostre frequenze: come ogni quarto mercoledì sera del mese, alle 20 si parte con Radura - viaggio nei conflitti dell’hinterland italiano; alle 21 segue Tracce; alle 23 Rusty Cage; all’1 di notte la replica di Navdanya.
ROMA - La Questura di Roma ha notificato agli organizzatori il divieto formale per la manifestazione nazionale del 5 ottobre lanciata da Giovani palestinesi d'Italia, Associazione dei Palestinesi in Italia e Udap. Poco fa i Giovani palestinesi, dalle proprie pagine social, hanno confermato l'appuntamento nonostante il divieto. Su Radio Onda d’Urto, questa mattina, avevamo chiesto un commento a Mirca Garuti di Forum Palestina. Di seguito un estratto del suo intervento:
MEDIO ORIENTE - Proseguono bombardamenti e massacri per mano dell'esercito israeliano in Libano. Il bilancio - soltanto nella giornata di oggi e in costante aggiornamento - è di 51 vittime e più di 220 feriti. In tre giorni l’aviazione israeliana ha già fatto più di 600 vittime nel paese. Intanto il capo dell'esercito israeliano, Herzi Halevi, avrebbe avvisato oggi le truppe a prepararsi per un "possibile ingresso" in Libano.
Oggi su Radio Onda d’Urto:
Il racconto della situazione nel paese sotto i bombardamenti e il commento sul ruolo di Hezbollah con Lorenzo Forlani
Israele continua a fare stragi anche in Palestina, tra la Striscia di Gaza e la Cisgiordania. Almeno 42mila i morti ammazzati a Gaza dal 7 ottobre 2023, almeno 11 soltanto nei raid di oggi pomeriggio, oltre 700 i palestinesi uccisi in Westbank. Oggi una vittima delle forze di occupazione a Hebron, un'altra a Jenin, durante l'ennesima incursione israeliana, cui hanno risposto gruppi armati della resistenza palestinese.
Israele continua a fare stragi anche in Palestina, tra la Striscia di Gaza e la Cisgiordania. Almeno 42mila i morti ammazzati a Gaza dal 7 ottobre 2023, almeno 11 soltanto nei raid di oggi pomeriggio, oltre 700 i palestinesi uccisi in Westbank. Oggi una vittima delle forze di occupazione a Hebron, un'altra a Jenin, durante l'ennesima incursione israeliana, cui hanno risposto gruppi armati della resistenza palestinese.
DDL 1660 - È approdato oggi in Senato il ddl Sicurezza 1660, già approvato in prima lettura alla Camera: una teoria di provvedimenti ultraliberticidi, che dispensano anni e anni di carcere contro lotte operaie, movimenti sociali, attivisti ecoclimatici, occupanti di case, migranti, detenuti – donne in gravidanza comprese - e a molti altri. Oggi manifestazioni in tutta Italia, a partire da Roma, davanti il Senato, con migliaia di persone insieme a Cgil, Uil, Arci, Anpi. Presenti anche i vertici dei partiti dell’opposizione di centro sinistra. Da lì abbiamo sentito il nostro corrispondente da Roma Stefano Bertoldi, curatore della trasmissione “Scuola resistente”, che ha intervistato alcune/i delle molte persone presenti.
VENEZIA-MESTRE - Oggi autopsia sul corpo di Giacomo Gobbato, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì mentre con un altro compagno, Sebastiano, rimasto ferito, cercava di difendere una donna da una rapina. Dopo un primo presidio sul luogo dell’omicidio, sabato il Rivolta e il coordinamento “Riprendiamoci la città” hanno annunciato una manifestazione a Mestre, dove c’è, affermano compagne-i, “un contesto di degrado diventato guerra tra poveri, un fenomeno sociale che non si risolve militarizzando la città”. Noi abbiamo intervistato Michele Valentini, compagno del centro sociale Rivolta. Di seguito un estratto del suo intervento ai nostri microfoni:
Oggi su Radio Onda d’Urto anche:
Castelcovati (Brescia): bloccato lo sfratto di un'anziana con figlio allettato per tumore
Ravenna: il Comune rimuove la bandiera della pace dalla casa delle donne
Tutti contro Elkann: scioperi al quotidiano Repubblica e in tutto il settore automotive
A chiudere la newsletter, l’appuntamento con Storia di Classe:
Pochi minuti, ogni giorno, per ripercorrere la storia (la “nostra” storia) e i suoi anniversari. Un evento storico, una mobilitazione politica, una rivolta, una lotta, tornando indietro nel tempo per conoscere il mondo e… trasformarlo.
25 settembre 2005 - Federico Aldrovandi viene ucciso da 4 agenti della Polizia a Ferrara
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